
Come suggerisce facilmente il nome, il gatto americano Maine Coon è di origini nordamericane e proviene per l’esattezza dall’omonima regione fredda. Per questo motivo vive bene in posti dove ile termperature sono molto rigide e acquistarlo per poi farlo vivere in una zona molto calda e torrida può essere un primo grande errore.
Spesso questo tipo di animale domestico viene chiamato anche gatto procione (coon letteralmente significa procione) per via della sua coda molto pelosa che ricorda quella del simpatico mammifero. È proprio grazie a questo pelo molto folto, che può raggiungerei sette centimetri, se il Maine Coon può camminare nella neve senza bagnarsi.
A differenza degli altri animali domestici, questo gatto ama stare in compagnia, farsi accarezzare e miagola spesso. Il suo carattere, insomma, non è quello di un classico gatto, schivo e restio a socializzare con l’uomo. Il Maine Coon non ama assolutamente essere messo in disparte e questo è il motivo per cui viene scelto come animale ci compagnia per anziani o bambini. Ama giocare e interagire rendendo la casa meno vuota e più vissuta.
Si adatta inoltre molto facilmente sia ad habitat diversi (vive facilmente sia in casa che in giardino) sia ad altri eventuali animali domestici. Insomma, è un micio docile, particolarmente amichevole sia con altri cani o gatti sia con le persone.
Pur essendo un abile predatore se lasciato all’estero, ha un carattere davvero affettuoso e docile ed è davvero raro vederlo in atteggiamenti aggressivi. Sfodera gli artigli solo se costretto quindi se sarà ben trattato potrà fare compagnia anche ai più piccoli senza particolari rischi. Una singolarità? È uno dei pochi gatti che non disprezza l’acqua e può quindi essere facilmente lavato.
Se trattato bene e con la giusta alimentazione, si tratta di un micio che farà parte di un bel pezzo della vostra vita perché può vivere facilmente fino a 15 anni. L’unica patologia molto frequente in questo tipo di animale è la cardiomiopatia ipertrofica anche se il più delle volte si presenta in età avanzata. Per prendersi cura al meglio di un Maine Coon la prima regola è quella di farlo mangiare in maniera adeguata.
Proprio come i neonati umani, fino a un anno di età è bene che mangi cibo specifico, meglio se quello con cui è stato abituato alla nascita. Nel caso foste costretti a cambiarlo meglio mischiarlo per un po’ di tempo con il vecchio così da evitare disturbi di digestione. L’acqua deve essere sempre illimitata e sempre fresca perché i gatti non sono dei gran bevitori ma hanno in realtà molto bisogno di bere.
È anche per questo se alternare scatolette e croccantini può essere una soluzione ottimale: i primi faranno venire sete al gatto e non li disabituerà a masticare, i secondi, contenendo già dei liquidi, li aiuteranno a restare più idratati e ad assumere le vitamine di cui hanno bisogno.
Se pensate di poter alimentare il vostro Maine Coon con gli avanzi di casa vi state sbagliando di grosso. È quanto di più errato si possa fare me ci sono tuttavia degli alimenti che sono assolutamente vietati. No ad ossicine di pollo e lische di pesce perché si potrebbe strozzare, no a cioccolata e dolci perché non sono in grado di digerirli, assolutamente niente latte e vietati cibi contenenti caffeina, teina, così come patate, spezie, peperoncino, agrumi, aglio, cipolla e fritture.
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